Friday, September 18, 2015

Un po’ di storia di Santa Maria al Bagno sulla copertina del nuovo libro del prof. Daniele Finzi "L'ULTIMA DIASPORA"


E’ stato un’incontro casuale il mio con il Prof. Daniele Finzi e la sua gentile signora, presso l’hotel Corallo, sempre casualmente il professore mi chiese come mai a Santa Maria al Bagno vi fosse una piazza intitolata a Golda Meir, ed è li che ho iniziato a raccontare i trascorsi storici di Santa Maria al Bagno (marina di Nardò) e della medaglia d’oro della quale era stato insignito il comune di Nardò proprio per l’accoglienza riservata ai profughi Ebrei dal 1944 al 1947 della stessa marina, non conoscendo le origini del professore.
A quel punto il professore iniziò il suo di racconto svelandomi un po’ della sua storia : che era nato a Tel Aviv da genitori di origine Ebrea costretti a dover emigrare in Israele per non essere perseguitati dalle leggi razziali, con tutte le sofferenze e le conseguenze che ne seguirono.
Nel nostro breve incontro ci fu uno scambio concitato d’informazioni di carte e di racconti, magari fu proprio lì, che il professore iniziò la sua ricerca che l’ha portato a scegliere come copertina del suo nuovo libro “ L’Ultima Diaspora” Il rappresentativo murales di Zvi Miller presente al museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno.
Quello che mi piace di Daniele Finzi, è, il suo grande senso di Libertà e di estrema giustizia nella piena consapevolezza che ognuno, deve vivere e professare il suo credo, ma deve conoscere le motivazioni di un popolo che ha patito per anni le ingiustizie di un folle.
Rosa B. Spano

Friday, April 04, 2014

Saturday, October 26, 2013

ANDY WARHOL, NON E’ SOLO MARILYN

Il non conoscere una realtà solitamente ci porta a tirare delle conclusioni affrettate, questo è quello che è successo a me. Conoscevo Andy Warhol semplicemente per qualche sua opera  di punta, la Marilyn del 1964 ( bella immagine coloratissima ma a parer mio molto inflazionata), l’immagine dell’artista stesso (red on black) e i barattoli di minestra campbells . Riconosco la mia colpa nel non aver mai cercato di approfondire la conoscenza di questo grandissimo artista, ma non ne sentivo l’ esigenza . La conferenza stampa che si è tenuta il 23 Ottobre 2013 al Palazzo Reale di  Milano,  per me è stata illuminante ed ha scatenato  in me un grandissimo desiderio di conoscere più a fondo il maestro, eccellentemente presentato dal suo maggior collezionista e caro amico Peter Brant, che ha raccontato degli aneddoti legati ad alcune opere esposte alla mostra, facenti parte  della sua fondazione, e che hanno permesso a tutta la sala di rivivere quei momenti condivisi tra i due personaggi, traspare dai sui racconti un Andy Warhol semplice come suole ad ogni grande che ha qualcosa da dire,molto religioso e rispettoso del genere umano.
Andy Warhol non è solo Marilyn, e barattoli di minestra o bottiglie di coca cola, ma molto molto di più, in effetti le sue opere trasmettono emozione coinvolgendo il fruitore, la sensazione guardando i tratti splendidi  del “Profile of a Woman (Greta Garbo) del 1962 oppure Il ritratto di James Dean del 1955 o il gatto Sem del 1950 è che il maestro si sia alzato un attimo fa da un tavolino dopo aver preso un the insieme ai suoi appassionati e lasciando le sue opere su un foglio di carte casuale, regalando  così una confidenza a chi si approccia alla sua arte.
La mostra fa parte di un progetto del comune di Milano denominato “Autunno Americano” volto a promozionare mostre, performance teatrali, performance musicali, laboratori, che ricordano l’America anni 50.
Massiccia la collaborazione degli sponsor che hanno creduto nel  progetto, ma la presenza di Matteo Marzotto Vicepresidente della Fondazione per la ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus, ha dato quel tocco di sociale che scuote la sensibilità dei visitatori che scegliendo il biglietto Charity potranno regalare una piccola quota alla ricerca.
La mostra è aperta dal 24 Ottobre 2013 al 09 Marzo 2014
                                                                 Rosa Spano


Wednesday, November 07, 2012

IL SALENTO da AMARE



Il Salento oramai rientra in quelle mete turistiche assolutamente da conoscere, Santa Maria al Bagno viene descritta da chi l’ha visitata  come la bomboniera del Salento (a circa 7 Km da Gallipoli località più famosa). Il  clima è mite per tutto l’inverno e il sole è molto generoso.  
Qualora decidiate di fare un weekend  in questo periodo  all’insegna del bel tempo, dell’ottima  cucina e della calorosa ospitalità salentina , suggerisco l’Hotel Ristorante Corallo a Santa Maria al Bagno di fronte al bellissimo mare Jonio, il direttore Manuel Cirignaco è pronto ad accoglierVi  in  un  sereno e confortevole  ambiente, sarà sua premura  offrirVi  gustosi piatti di pesce  e carne sapientemente preparati dallo chef e dal suo  staff .
Gli ingredienti usati in cucina (di prima qualità) sono quelli che offre il  territorio salentino.
Ovviamente il pesce la fa da padrone, i pescatori della zona , giornalmente affidano al Ristorante Corallo il loro pescato.
Ad occuparsi dell’  Hotel Corallo sempre nello stesso  complesso del ristorante è:  Mattia Cirignaco che cura con scrupolosità la parte manageriale dell’attività, creando per la clientela  convenienti offerte mirate e personalizzate.
L’appuntamento dunque a Santa Maria al Bagno tra la pizzica, il sole e l’ospitalità

                                                                    Rosa Spano

Thursday, November 01, 2012

TUTTO A POSTO NIENTE IN ORDINE di Lina Wertmuller

Non so cosa dirvi, se volete fatemi pure delle domande, così ha esordito la grande Lina Wertmuller alla presentazione del suo libro dal titolo "TUTTO A POSTO NIENTE IN ORDINE" alla libreria Mondadori in piazza del Duomo a Milano.
All'incontro è intervenuto il Filosofo Luciano De Crescenzo, l'attrice  Marisa Laurito ed il giornalista scrittore Andrea Pinketts ed altri personaggi del mondo dello spettacolo, Marisa Laurito ha fatto un pò gli onori di casa (essendo legata a Lina da lunga amicizia), ha raccontato un pò di Lina ed un pò di storia del cinema (che poi sarebbe la stessa cosa)  interessanti aneddoti che la riguardavano e che hanno incontrato l'apprezzamento  del pubblico presente .
Il personaggio è indubbiamente particolare ed interessante al tempo stesso, i suoi  non ricordo sono stati molteplici (ha avuto una vita talmente intensa ed interessante che potrebbe essere vero), è stata un'ora di battute incalzanti che sono passate anche attraverso i miti del cinema come Federico Fellini, Sophia Loren, come tutti i grandi la signora del cinema italiano ha dimostrato d'essere una persona di una semplicità e autenticità assoluta.
In questo attuale mondo di plastica in cui viviamo avremo ancora legende come queste?.

Monday, June 04, 2012