Friday, September 18, 2015

Un po’ di storia di Santa Maria al Bagno sulla copertina del nuovo libro del prof. Daniele Finzi "L'ULTIMA DIASPORA"


E’ stato un’incontro casuale il mio con il Prof. Daniele Finzi e la sua gentile signora, presso l’hotel Corallo, sempre casualmente il professore mi chiese come mai a Santa Maria al Bagno vi fosse una piazza intitolata a Golda Meir, ed è li che ho iniziato a raccontare i trascorsi storici di Santa Maria al Bagno (marina di Nardò) e della medaglia d’oro della quale era stato insignito il comune di Nardò proprio per l’accoglienza riservata ai profughi Ebrei dal 1944 al 1947 della stessa marina, non conoscendo le origini del professore.
A quel punto il professore iniziò il suo di racconto svelandomi un po’ della sua storia : che era nato a Tel Aviv da genitori di origine Ebrea costretti a dover emigrare in Israele per non essere perseguitati dalle leggi razziali, con tutte le sofferenze e le conseguenze che ne seguirono.
Nel nostro breve incontro ci fu uno scambio concitato d’informazioni di carte e di racconti, magari fu proprio lì, che il professore iniziò la sua ricerca che l’ha portato a scegliere come copertina del suo nuovo libro “ L’Ultima Diaspora” Il rappresentativo murales di Zvi Miller presente al museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno.
Quello che mi piace di Daniele Finzi, è, il suo grande senso di Libertà e di estrema giustizia nella piena consapevolezza che ognuno, deve vivere e professare il suo credo, ma deve conoscere le motivazioni di un popolo che ha patito per anni le ingiustizie di un folle.
Rosa B. Spano